Perchè una visita di idoneità sportiva?
La visita medica per idoneità sportiva non agonistica rappresenta un efficace filtro sanitario, epidemiologico e di prevenzione; spesso costituisce il primo vero contatto medico della vita. Come ampiamente dimostrato in numerosi studi clinici, l’efficacia dello screening sportivo in Italia ha consentito un drastico calo della mortalità degli atleti negli ultimi 40 anni.
A cosa serve?
Dal 2013 la certificazione per idoneità sportiva non agonistica – in passato denominato “certificato di buona salute” – ha modificato il suo stato e ha assunto più valore preventivo: è un momento clinico non specifico per un peculiare sport ma è rivolto a tutte le attività sportive e non è richiesto per le normali lezioni di educazione fisica dei ragazzi in ambito scolastico. Molte strutture sportive la richiedono obbligatoriamente all’atto dell’iscrizione, in modo da garantire la salute degli sportivi prevedendo un controllo clinico periodico (di solito annuale).
Come si svolge?
Il rilascio della certificazione di idoneità sportiva è subordinato ad una valutazione clinica e strumentale; il protocollo di visita di idoneità NON AGONISTICA prevede un percorso di base:
- Colloquio anamnestico dettagliato
- Esame obiettivo clinico approfondito
- Misurazione della pressione arteriosa (PA)
- Elettrocardiogramma (ECG)
Sono previsti altri accertamenti?
Il percorso di base potrà essere eventualmente seguito da altri accertamenti mirati in caso di sospetto clinico di patologie latenti.
In particolare, sul versante cardiovascolare potrebbero essere suggeriti approfondimenti diagnostici mediante esami di II livello quali:
- ECG dinamico delle 24 ore (Holter ECG)
- Monitoraggio pressorio dinamico delle 24 ore (“Holter” pressorio)
- Ecocardiogramma color-Doppler
- Test da sforzo al cicloergometro
- Doppler transcranico con microbolle
Chi se ne occupa?
Presso la Casa di Cura San Francesco, l’ambulatorio dedicato alle visite per idoneità sportiva è affidato al Dottor Francesco Pattarino, cardiologo clinico ed ecocardiografista, che da anni collabora con centri di Medicina Sportiva e che fa parte della Federazione Medico Sportiva Italiana (FMSI) del CONI.
A chi bisogna rivolgersi per una visita di idoneità sportiva agonistica?
E’ di esclusiva pertinenza dello specialista di Medicina dello Sport e deve essere svolta presso centri specializzati.
